Tra il finire dell’inverno e l’inizio della primavera ci metto sempre un po’ a “sciogliermi” essendo diventata un pezzo di ghiaccio Quindi per un po’ le mie ricette continuano ad essere zuppe calde, brodini sostanziosi o vellutate saporite; tra quest’ultime la mia preferita è la vellutata di patate.
Oggi, a una ridotta quantità di patate ho voluto aggiungere i finocchi, che depurano senza appesantire. La vellutata di finocchi e patate è cosi cremosa e neutra che piacerà anche ai bambini piccolini. Una crema di finocchi che può essere accompagnata da crostini sfiziosi e un filo d’olio a crudo.
Materiali utilizzati
- Pentola
- Minipimer
Ingredienti
❯ 400 gr di finocchi
❯ 350 ml di brodo
❯ 150 gr di patate
❯ 20 gr di parmigiano
❯ ½ scalogno
❯ 1 cucchiaio di olio di oliva extravergine
❯ zafferano (facoltativo)
❯ sale q.b.
Come fare la vellutata di finocchi
Pulite i finocchi togliendo le parte esterne e quelle più dure. Tagliate i finocchi a pezzettini e lavateli accuratamente.
Pelate le patate e tagliatele a tocchetti.
Versate finocchi e patate in una pentola con mezzo bicchiere d’acqua e lasciateli cuocere per 15 minuti circa, fino a farli diventare morbidi.
Quando è cotto spegnete il fuoco e frullate con un minipimer.
Aggiungete il parmigiano grattugiato, il sale e lo zafferano e mescolate.
Accompagnate la vellutata di finocchi con dei crostini sfiziosi e un filo d’olio a crudo.
Stagione ideale
Primavera.
Conservazione
La crema di finocchietto si può conservare in frigo per un paio di giorni. Riscaldatela con una tazzina d’acqua prima di mangiarla.
Il consiglio in più
- Se preferite una vellutata più liquida aggiungete un po’ di brodo e amalgamate ancora.
Idee e varianti
- Aggiungete del bacon croccante al posto dei crostini.