Dalla tradizione contadina dell’Emilia Romagna, in particolare dai contadini di Bologna, nasce la famosa zuppa imperiale. La minestra imperiale è un piatto povero, preparato con pochi ingredienti, ma allo stesso tempo è molto sostanzioso e carico di sapore. Essendo un piatto che va servito caldo, prepararlo nelle giornate gelide invernali ci donerò senza dubbio sollievo dal freddo.
Preparare la zuppa imperiale è molto semplice: un mix di uova, semolino, burro e parmigiano cotto al forno, successivamente tagliato a cubetti per poi immergerli in un brodo caldo! Vediamo insieme il procedimento passo passo della zuppa reale.
Materiali utilizzati
- Pentola per brodo
- Frusta a mano
- Teglia 30×20
Ingredienti
Per il brodo vegetale occorre:
❯ 1 costa di sedano
❯ 1 cipolla
❯ 1 patata
❯ 1 carota
Per l’impasto occorre:
❯ 135 gr di semolino
❯ 100 gr di parmigiano grattugiato
❯ 50 gr di burro fuso
❯ 4 uova medie
❯ noce moscata q.b
❯ sale q.b.
Come fare la zuppa imperiale
Per preparare la zuppa imperiale, per prima cosa occupiamoci di preparare il brodo vegetale. In abbondante acqua inseriamo il sedano, la cipolla, la patata e la carota dopo averle preventivamente pelate.
Prepariamo nel frattempo l’impasto, che a differenza delle tante paste fresche bolognesi, non è ripiena. Dunque, in una ciotola inseriamo il semolino e le uova sbattute.
Uniamo agli ingredienti il burro fuso e il parmigiano reggiano, aggiungiamo sale e noce moscata a piacere.
Con l’aiuto di una frusta a mano, mescoliamo tutti gli ingredienti fino a che non saranno completamente amalgamati tra loro.
Prepariamo una teglia da 30×20 con carta da forno.
Versiamo l’impasto nella teglia e lasciamolo cuocere a forno statico a 180 °C per 35 min.
Una volta cotto il nostro impasto lasciamolo raffreddare per circa una mezz’ora, dopodiché lo togliamo dalla teglia.
Tagliamo l’impasto di semola prima a strisce verticali e poi orizzontali in modo tale da creare dei cubetti tutti della stessa grandezza.
Non appena il brodo sarà pronto possiamo unire i nostri cubetti di semolino e gustarci la nostra zuppa.
Stagione ideale
La zuppa imperiale è una ricetta perfetta per le serate invernali e natalizie.
Conservazione
È preferibile consumare la zuppa imperiale subito dopo averla cucinata. Non è adatta ad essere conservata per più di 24h. Potete conservare il brodo in frigo per due o tre giorni mentre i cubotti di semolino si possono anche congelare.
Il consiglio in più
Quando preparate la pasta utilizzate una teglia non troppo ampia perché l’impasto deve essere alto almeno 1 cm.
Idee e varianti
- Potete realizzare la zuppa imperiale potete anche utilizzare un brodo di carne o di pollo.
- Potete aggiungere alla zuppa anche un po’ di piccante utilizzando la paprika forte.
- Sebbene la tradizione bolognese prevede che la zuppa imperiale sia cotta in un brodo di carne, potete, all’occorrenza, utilizzare un brodo vegetale per gli amici vegetariani.
- Per un gusto diverso aggiungete all’impasto della pasta 100 gr di mortadella tritata.
Qualche notizia in più sulla zuppa imperiale
Si dice che la zuppa imperiale fu portata a Bologna dalle corti austriache ai tempi di Maria Luigia, moglie di Napoleone I.