Guida al migliore olio per friggere

Monica Della Ragione 15 Dicembre 2021

Qual è il miglior olio per friggere? La risposta non è scontata, bisogna valutare il punto di fumo, grassi insaturi e monosaturi e infine considerare anche il sapore che l’olio dona alla frittura.

Guida al migliore olio per friggere

Qual è il migliore olio per friggere in assoluto? È questa la domanda che molti di noi si pongono ogni volta che si accingono a preparare una dorata frittura di pesce oppure delle frittelle per i bambini.

Per scoprire quale olio utilizzare per ottenere delle fritture perfette bisogna sapere qual è il loro punto di fumo, cioè la la temperatura massima raggiungibile da un olio prima che inizi a bruciare e ad alterare le sue proprietà diventando nocivo per il nostro fegato.

Tipi di olio per friggere

Se si parla di olio per friggere si pensa subito che al top c’è il rinomato l’olio extravergine d’oliva, ma non è cosi! Quest’ultimo ha punto di fumo tra i 200°C e i 220°C, quindi meglio utilizzare l’olio di girasole, l’olio di avocado, l’olio di semi di arachidi e l’olio di cocco che hanno punti di fumo ancora più alti.

Tra quelli elencati conviene utilizzare olii con meno grassi insaturi e più grassi monosaturi.

Olio con meno grassi insaturi? L’olio di semi di girasole

L’olio con meno grassi insaturi risulta essere l’olio di girasole (11%), seguito da quello di mais (13%) e poi l’olio extravergine d’oliva (15%) poi dalla soia (15%) e infine dall’olio di arachidi (20%). Gli ultimi in classifica sono l’olio di palma (49%), il burro (51%), lo strutto (32%) e il lardo (31%).

È importate ricordare che l’olio evo ha una percentuale di grassi monosaturi pari a 75%, ricordiamo che questi tipi di grassi resistono di più al calore e all’ossidazione.

Sapori diversi

Nello scegliere quale sia l’olio migliore per friggere tieni presenta anche il sapore. Un olio come quello evo da’ pesantezza alla frittura come se gli alimenti assorbissero più olio; mentre con l’olio di girasole o di arachidi si ha una cottura più leggera e delicata.

3 consigli su come friggere bene

Scelto il miglior olio per friggere ti ricordiamo di rispettare alcune regole per un frittura più sana e golosa:

  • Appena gli alimenti diventato dorati scolali immediatamente e riponili su carta da cucina per eliminare l’eccesso di olio;
  • Quando l’olio inizia a scurire o inizia a produrre fumo è bene sostituirlo;
  • DIVIETO ASSOLUTO di aggiungere olio durante la frittura; l’olio nuovo si altera velocemente a contatto con quello vecchio.

One Comment »

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    Luciano Buttarelli 8 Dicembre 2023 at 12:33 -

    una ottima presentazione e studio. Sono pure io convinto di tutto ciò che hai scritto,ma forse ti sei dimenticata una cosa che mangiare troppo fritto non fa bene.
    Ci srebbe anche da scrivere come si friggono alimenti con la pastella,che in molti non la sanno fare. BRAVISSIMA

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