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Kadaif turco

Dolce molto particolare, da inserire nel menù per occasioni importanti data la sua dolcezza ed ottima presenza.

Difficoltà:
Molto bassa
Cottura:
Preparaz.:
Costo:
Molto basso
Kadaif turco

Il Kadaif è un  dolce  tipico della Turchia dal sapore nuovo e particolare. L’ingrediente base il quale si prepara è la pasta per Kadaif; quest’ultima ricorda molto la  forma degli spaghettini in matasse. Vediamo insieme come preparare questo famoso dolce turco.

Porzioni: 10

Ingredienti

❯ 1 pacco di pasta per Kadaif

❯ 180 gr di margarina o burro

❯ 200 gr di mandorle spellate e nocciole

❯ 800 dl di acqua

❯ 750 gr di zucchero

❯ qualche goccia di limone

Procedimento

Come fare il kadaif turco

Rivestite con carta forno uno stampo da pizza dal diametro di cm 30.

Districate le matasse di spaghettini aprendole delicatamente in un ampio contenitore.

Successivamente in un pentolino sciogliete la margarina e versatela distribuendola sui fili di pasta, amalgamando bene con le mani.

A questo punto mettete metà degli spaghettini nello stampo e cospargeteli con metà delle mandorle tritate; dopodichè coprite con i rimanenti fili di pasta e con l’altra metà delle mandorle e nocciole.

Cuocere in forno a 200° per 25 minuti fino a quando la superficie assume un bel colore ambrato.

Pasta per Kadaif
1

Realizziamo lo sciroppo – in un pentolino versate l’acqua e scioglietevi lo zucchero, infine versate qualche goccia di limone; portate a cottura formando uno sciroppo denso e cremoso; innaffiate con quest’ultimo (ancora bollente) tutta la superficie del dolce appena sfornato.

Ricoprire il dolce, lasciandolo nello stampo, con un foglio d’alluminio e lasciate riposare almeno un’ora prima di consumarlo.

Il Kadaif dopo la cottura
2

Curiosità

L’origine del Kadaif risale addirittura agli Ottomanni e i fili  di pasta sono intrecciati tra di loro in modo irregolare e vengono bagnati con sciroppo di zucchero. Questo prodotto si può trovare in diverse cucine come quella turca e greca.

In Turchia il Kadaif  è mangiato a colazione o anche a cena come portata principale, è soprattutto un dessert. Si mangia anche su uno speciale pane con pepe e semi di sesamo. È tradizionalmente servito insieme a un denso sciroppo, a base di zucchero o miele, chiamato qattar o attar.

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