Se anche voi adorate la curcuma e come me apprezzate le sue svariate proprietà, allora dovete provare a realizzare la pasta di curcuma.
La pasta di curcuma è una conserva fatta prettamente con curcuma, essa si può utilizzare sia per ricette dolci che salata; io la uso soprattutto per preparare i miei golden milk e per insaporire i secondi piatti a base di carne.
Sappiate che oltre ad essere molto saporita, la curcuma ha moltissime proprietà benefiche, ad esempio: regola l’intestino, allieva i dolori mestruali, attiva il metabolismo, fa bene al fegato e attenua le infiammazioni dei muscoli e delle ossa, cura tosse e raffreddore. L’antinfiammatorio naturale per eccellenza. Per preparare la pasta di curcuma è molto semplice, io ho utilizzato delle radici fresche ma potete anche usare della curcuma in polvere.
Materiali utilizzati
- Pelapatate
- Mixer elettrico
- Pentolino
Ingredienti
❯ 100 ml di acqua
❯ 40 gr di curcuma (fresca o in polvere)
❯ ½ cucchiaino di pepe nero
Come fare la pasta curcuma
Per prima cosa pelate bene le radici di curcuma; per questa operazione meglio indossare dei guanti monouso in lattice per non sporcare le mani.
Frullate la curcuma in un mixer con l’acqua e il pepe.
Mescolate con un cucchiaino on modo che non si formino grumi.
Mettete il miscuglio in un pentolino e lasciatelo cuocere fino all’ebollizione in modo da farlo addensare un po’.
Quando la pasta di curcuma si sarà raffreddata del tutto versatela in un barattolino e conservatela in frigo.
Stagione ideale
Sempre.
Conservazione
La pasta di curcuma si può conservare in frigo per 40 giorni, in un contenitore di vetro chiuso ermeticamente.
Idee e varianti
Se vi piace potete aggiungere al composto un pizzico di zenzero.