Il riso basmati rientra tra le varianti di riso più apprezzate e amato in cucina; un prodotto tanto comodo quanto flessibile, ricco di sapore e, contemporaneamente, dal gusto raffinato.
Aromatico e dalla forma esile e allungata, il riso basmati è un riso dal candore luminoso e profumato.
Giunto fino a noi attraverso un lungo viaggio che lo ha portato dall’India e dal Pakistan, il riso basmati è ormai entrato stabilmente nella nostra quotidianità alimentare, diventando protagonista dei pasti e delle cene grazie alla sua versatilità di cottura, come cuocere il riso basmati sarà una scoperta piacevole.
È diventato sempre più presente nelle nostre cucine come ingrediente principale per realizzare deliziosi primi piatti, un’alternativa gustosa alla pasta, inoltre privo di glutine.
Oggi esploreremo come cuocere il riso basmati in diverse modalità, al vapore, in padella, al forno e come cuocerlo nel microonde.
Come cuocere il riso basmati al vapore
La cottura a vapore è un sistema efficace per cuocere il riso.
Una vaporiera vi dà la possibilità di controllare la preparazione del riso, anche se avete intenzione di arricchirlo con spezie, essenze o esaltare il suo sapore con un pezzetto di burro.
Non dimenticate mai di risciacquare e immergere il riso prima di iniziare la cottura. Quando è ben pulito, ponetelo nel cestello della vaporiera e copritelo, utilizzando una tazza come unità di misura, con il liquido che avete scelto per condire.
Se desiderate dare un gusto specifico al riso che sarà il protagonista di secondi piatti o piatti unici, potete aggiungere all’acqua la curcuma, il curry, o qualsiasi altra spezia che si abbini alla vostra ricetta.
Preparate il basmati nella vaporiera significa anche impostare un tempo di cottura preciso e avere la libertà di fare altro. In questo modo, non dovrete preoccuparvi di controllare la fiamma, ma potrete cominciare a apparecchiare la tavola o a preparare il condimento.
Come cuocere il riso basmati bollito
Riempite la pentola con 250 ml di acqua per ogni 100 grammi di riso, e non dimenticate di aggiungere un pizzico di sale per insaporire. Quando l’acqua bolle, è il momento di aggiungere il riso. Lasciatelo cuocere a fiamma vivace per circa 3 minuti, poi abbassate il fuoco e mettete il coperchio sulla pentola. Ricordate, nessuna piccola sbirciatina sotto il coperchio per i successivi 10 minuti, vogliamo che il riso cuocia nel proprio vapore.
Finita la cottura, lasciate il riso nella pentola coperta a riposare oppure trasferitelo in un recipiente e lasciatelo raffreddare.
Come cuocere il riso basmati al forno
Per cucinare il riso basmati, potete sfruttare anche il vostro forno. Come sempre, però, è fondamentale risciacquare adeguatamente il riso sotto l’acqua corrente e farlo riposare immerso in acqua per un po’. Poi, pesatelo e riempite una pentola con una quantità d’acqua che sia il doppio del peso del riso; salate e portate a ebollizione, mentre nel frattempo riscaldate il forno a 180°.
Posizionate il riso nella teglia da forno e, una volta che l’acqua bolle, versatela sopra il riso. Sigillate la teglia con un foglio di alluminio o di carta da forno e cuocete per circa mezz’ora.
Quando è pronto, estraete la teglia dal forno, svelatela e, proprio come per la cottura in pentola, separate i chicchi con una forchetta prima di utilizzarli nella vostra ricetta.
Come cuocere il riso basmati al microonde
Per chi ama le ricette veloci e pratiche, il microonde si presenta come un fantastico alleato per cucinare il riso basmati.
Quando l’acqua con cui avete lavato il riso diventa chiara, potete mettere nel contenitore adatto le adeguate quantità di riso e acqua.
Regolate il microonde alla massima potenza e cuocete per circa 6 minuti; passato questo tempo, coprite il contenitore con la pellicola e rimettete il riso a cuocere per altri 15 minuti, ma questa volta riducete la potenza del microonde.
Una volta che il riso è pronto, lasciatelo riposare per un po’, poi usate una forchetta per separare i chicchi.
Cosa preparare con il basmati
Il basmati si presta a una varietà di ricette sfiziose. Perfetto per l’insalata di riso, diventa un’alternativa estiva leggera e saporita. In una zuppa, offre un gusto delicato e una consistenza morbida.
È l’ingrediente ideale per un pilaf aromatico o un risotto cremoso, ricco di sapore.
E per un tocco esotico? Provatelo nel Biryani, piatto indiano speziato, o nel famoso riso alla Cantonese.
Che sia un pranzo veloce o una cena sofisticata, il basmati saprà trasformare il vostro piatto con la sua particolare fragranza.
Come aromatizzare il riso basmati
Vi suggerisco, di aromatizzare l’acqua con cui cuocete il riso, con cumino o coriandolo, perfetti per conferire al vostro piatto un sottile aroma speziato. In alternativa, potete inserire alcune foglie di alloro o salvia se amate le erbe aromatiche.
Come accompagnarlo
Può essere accostato a verdure saltate, come zucchine e peperoni, o a legumi per un piatto unico nutriente. Se amate il pesce, abbinatelo a gamberi o filetti di merluzzo per un pasto leggero.
Perfetto con carni speziate, come il pollo al curry o il maiale in agrodolce. Per un pranzo veloce, mischiatelo con tonno e mais per un’insalata fresca e gustosa.
Infine, per un tocco di originalità, servitelo con frutta secca e semi, per un contrasto croccante e una sorpresa di sapori.
Come conservarlo
Per conservare il basmati, assicurati di riporlo in un contenitore ermetico, lontano da umidità e calore. Se hai già cotto, conservalo in frigorifero e consumalo entro 48 ore, per preservare la freschezza e il sapore autentico.
Come utilizzare il riso basmati avanzato
Si può utilizzare per preparare un gustoso risotto il giorno successivo, oppure una fredda insalata di riso, condita con verdure fresche e una spruzzata di limone. Si possono anche sperimentare con le frittelle di riso, croccanti fuori e morbide dentro, perfette per un aperitivo casalingo.
Un altro uso alternativo? Trasformatelo in un delizioso riso alla cantonese, aggiungendo uova, piselli e prosciutto cotto.