Tra gli utensili da cucina che proprio non possono mancare nei nostri cassetti troviamo i coltelli da cucina; essi ci aiutano a tagliare il pane, sminuzzare il prezzemolo, affettare il prosciutto, pelare le patate e tanto ancora. Può sembrare banale ma per ognuna di queste azioni occorre un coltello specifico che abbia dimensioni e punta specifici per il taglio desiderato.
I coltelli da cucina professionali sono quindi gli utensili più apprezzati da chi intende cucinare in maniera professionale; occorre però molta pratica per imparare a conoscerli e maneggiarli senza farsi male.
Tipi di coltelli da cucina
In commercio esistono svariati tipi di coltelli che differiscono per dimensioni, forma e materiale. I coltelli base che non devono mai mancare sono il coltello da cuoco (trinciante) e lo spelucchino, con questi due ci si può adattare a tagliare un po’ di tutto e preparare tante buone ricette.
Se invece vuoi allargare il tuo set coltelli da cucina, dovresti almeno comprare i 4 modelli più usati, che includono un po’ tutti i tipi di taglio.
Coltello da cuoco
Come abbiamo accennato questo tipo di coltello è quello più utilizzato ed è abbastanza duro per resistere ai colpi. È lungo tra i 20 e i 25 cm e ha una lama ampia. Si può usare per tagliare, tritare, ridurre a cubetti qualunque tipo di alimento.
Spelucchino
Ha una lama di 8-11 cm ed è definito come coltello tuttofare: può infatti pelare, tagliare, sbucciare e raschiare.
Coltello per pane
La sua peculiarità è la lama seghettata con la quale è in grado di tagliare alimenti con crosta o buccia. Evita assolutamente di tagliare la carne con questo coltello perché la ridurrà solo in poltiglia. Se sei alle prime armi puoi evitare di comprare un coltello specifico per il pane focalizzandoti invece su quello da cuoco.
Coltello per verdure
Molto affilato, con lama sottile, per la sua leggerezza è facile da manovrare per tagliare gli ortaggi. Il coltello per verdure è anche detto coltello “orientale” poiché ha una dimensione simile al coltello orientale.
Altri coltelli da cucina professionali
- Coltello universale: molto versatile, con lama di 13 cm;
- Mannaia: per la carne e una versione più piccola per tritare le erbe, ecc. Comprala solo se devi tagliare pezzi di carne molto grossi;
- Sfilettatore: è un piccolo coltellino leggero che serve per sfilettare il pesce; non tutti lo hanno in cucina, uno dei motivi è perché si acquista pesce già sfilettato;
- Coltello da scalco: per ottenere fettine sottili di carne, dagli arrosti al pollame, ecc;
- Coltello da formaggio: Provvisto di una lama rigida e una forma a foglia, viene utilizzato per staccare pezzi di formaggi stagionati come il parmigiano. Si usa conficcandolo nella forma del formaggio e girandolo. Può svolgere anche la funzione di apri-ostriche;
- Coltello per surgelati: Può essere a singola o a doppia lama; in entrambi i casi la lama ha una seghettatura molto pronunciata e profonda.
Migliori coltelli da cucina
Se sei un professionista e devi utilizzare spesso questi utensili conviene scegliere i migliori coltelli da cucina; cerca di non comprare set di coltelli assortiti e dal prezzo basso perché in media un qualunque coltello di buona qualità costa intorno ai 70-80€.
Prima dell’acquisto controlla che il manico sia ergonomico e che il peso del coltello sia bilanciato cioè non deve essere più pesante da nessun lato. Prendilo in mano e provalo, valuta se “calza” bene; il fatto che sia maneggevole per qualcuno non significa necessariamente che lo sia pure per te.
Come affilare i coltelli da cucina
Per mantenere i coltelli affilati puoi procedere con l’affilatura manuale o affidarti a un buon affilacoltelli. Infine ricordati di lavare i coltelli solo sotto acqua corrente, senza lasciarli in lavastoviglie, poi asciugali e conservali in un ceppo porta coltelli di legno.