Le zucchine in carpione rappresentano un piatto estivo davvero gustoso e di facile preparazione. Il carpione è una sorta di marinatura che si ottiene sminuzzando finemente aglio con salvia aggiungendo poi aceto e vino bianco. È un metodo che nasce in Piemonte con lo scopo di conservare carne e pesce, ma successivamente questa tecnica è stata estesa anche alla conservazione dalle verdure come ad esempio le zucchine. La presenza dell’aceto e del vino bianco inoltre permette di poterle conservarle tranquillamente in frigorifero per un paio di giorni senza che si perda il sapore o la corposità delle zucchine.
Le zucchine in carpione sono molto simili alle zucchine a scapece, tipiche della regione Campania, ciò che le differenzia ad esempio è la presenza della salvia anziché della menta.
Entrambe rappresentano dei contorni estivi super gustosi e graditi da tutti.
Materiali utilizzati
- Padella antiaderente
- Padella per friggere
- Colino
- Ciotola
- Pirofila 10×15
Ingredienti
❯ 500 gr di zucchine
❯ 80 ml di aceto di vino bianco
❯ 200 ml di vino bianco
❯ 20 gr di olio extravergine d’oliva
❯ 500 gr circa di olio per friggere
❯ salvia q.b.
❯ aglio q.b.
❯ sale q.b.
Come fare le zucchine in carpione
Per la preparazione delle zucchine in carpione per prima cosa iniziamo con pulire le zucchine: eliminiamo con un coltello le due estremità.
Tagliamo poi le zucchine a metà , ogni metà a sua volta la tagliamo a due parti e da ogni parte ricaviamo 3-4 bastoncini, tagliandole nel senso della lunghezza.
Trasferiamo i bastoncini di zucchine all’interno di un colino poggiato in una ciotola ed aggiungiamo il sale. In questo modo sarà possibile eliminare l’acqua di vegetazione delle zucchine. Tale operazione dovrà durare circa una mezz’ora.
Nel frattempo aggiungiamo l’olio extravergine d’oliva in una padella antiaderente e facciamolo riscaldare per qualche minuto. Tagliamo finemente l’aglio ed aggiungiamolo in padella insieme alla salvia tritata.
Lasciamo tostare il tutto per 3/4 minuti aggiungendo anche un cucchiaio di vino bianco che prendiamo dalla dose iniziale.
Una volta tostato possiamo trasferire il nostro trito all’interno di una ciotola nella quale aggiungiamo anche il vino e l’aceto. Mescoliamo e teniamo da parte la marinatura.
A questo punto è necessario cuocere le zucchine: prima però le sciacquiamo sotto acqua corrente per eliminare il sale e le lasciamo scolate per 10 minuti sempre all’interno di un colino.
Riscaldiamo intanto l’olio di arachidi necessario per friggere le zucchine. Non appena l’olio sarà riscaldato e le zucchine completamente asciutte possiamo friggerle. Bastano 3/4 minuti per lato per avere una frittura omogenea.
Man mano che le zucchine saranno cotte inseriamole in una Pirofila della grandezza 10×15.
Terminata l’operazione della cottura delle zucchine, ricopriamole con la nostra marinatura e lasciamo intiepidire il tutto dopodiché ricopriamo con pellicola trasparente e lasciamole insaporire per circa 12 ore in frigo.
Trascorso il tempo di marinatura le nostre zucchine in carpione possono essere servite.
Stagione ideale
Il periodo migliore per cucinare tante zucchine carpione è fine primavera, inizio estate quando nascono le prime zucchine tenere e fresche.
Conservazione
Chiuse all’interno di un contenitore ermetico possono essere conservate fino ad una settimana in frigorifero.
Il consiglio in più
- Se desiderate zucchine carpione non fritte, quindi più leggeri e salutari gligliatele e poi passate alla marinatura.
- Se il carpione di zucchine rappresenta il contorno di un pasto elaborato, preparateli prima e lasciateli riposare in frigo.
Idee e varianti
La marinatura può essere realizzata in tanti modi diversi: ad esempio è possibile aggiungere la menta anziché della salvia, oppure le cipolle anziché dell’aglio o ancora potete aggiungere un mix di erbe e spezie che più vi piacciono.
Cosa abbinare
Le zucchine in carpione alla piemontese rappresentano un contorno gustoso con sapore deciso che può accompagnare sia secondi di carne che di pesce.