Gli strangozzi al tartufo nero è un primo piatto tipicamente umbro che mi ha fatto letteralmente innamorare. Anche mio fratello, come me, quando va in vacanza in qualche nuova località, porta a casa i prodotti tipici culinari; invece dei soliti souvenir.
L’ultima volta è andato alla scoperta dell’Umbria, della sue bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche. Quando è tornato ha portato strangozzi e tartufo… quindi non potevo che preparare stangozzi al tartufo per tutta la famiglia. Gli strangozzi è una tipica pasta umbra realizzata con acqua e farina che esalta molto il gusto deciso del tartufo.
Materiali utilizzati
- Pentola
- Padella capiente
Ingredienti
❯ 600 gr di strangozzi
❯ 20 gr di tartufo nero
❯ ½ spicchio d’aglio
❯ olio extravergine di oliva
❯ sale q.b.
❯ peperoncino a piacere
Come fare gli strangozzi al tartufo
Mettete sul fuoco una pentola capiente con acqua salata e aspettate che prende bollore per buttare gli strangozzi.
In una padella versate un filo abbondante d’olio d’oliva e mezzo spicchio d’aglio intero. Fate cuocere a fiamma bassa.
Nel frattempo cuocete gli strangozzi.
Quando l’aglio si sarà riscaldato toglietelo e unite il tartufo grattugiato.
Scolate la pasta e versatela in padella con un po’ di acqua di cottura. Spadellate e mantecate per qualche minuto.
Gli strangozzi al tartufo profumatissimi sono pronti per essere gustati.
Conservazione
Questa ricetta con tartufo va mangiata calda calda.
Il consiglio in più
Se volte potete aggiungere del parmigiano grattugiato, ma io ve lo sconsiglio perché toglie gusto al tartufo.
Curiosità sugli strangozzi
Gli strangozzi è una pasta lunga fatta con acqua e farina, si chiama cosi perché la loro forma ricorda le stringhe in cuoio da scarpe.