Lo sfincione palermitano, chiamato anche “spingiuni” è una tipica pizza tradizionale palermitana che si gusta sia in estate, sia in inverno. Si tratta, in particolare, di uno dei cibi protagonisti dello street food locale grazie alla presenza degli “sfincionari”, i venditori ambulanti che vanno in giro per la città, di quartiere in quartiere, a bordo delle loro Moto Ape (in gergo lapini) a vendere lo sfincione al tipico richiamo del “Chi ciavuru! Chistu è sfinciuni fattu ra bella viaru”.
Materiali utilizzati
- Placca da forno
- Carta da forno
Ingredienti
Per l'impasto dello sfincione:
❯ 500 gr di farina 00
❯ 300 gr di acqua
❯ 10 gr di lievito di birra
❯ 10 gr di sale
❯ 1 cucchiaino di zucchero
❯ ½ limone (il succo)
❯ 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Per il sugo di cipolle dello sfincione:
❯ 100 gr di cipolle
❯ 200 gr di pomodori freschi
❯ 50 gr di concentrato di pomodoro
❯ 200 gr di caciocavallo (primosale) stagionato (una parte da tagliare a pezzi e 3-4 cucchiai da grattuggiare)
❯ 50 gr di mollica di pane tostato
❯ 50 gr di acciughe sott'olio
❯ origano q.b.
❯ pepe a piacere
Come fare lo sfincione palermitano
Iniziate a preparare lo sfincione facendo sciogliere il lievito di birra in un bicchiere circa di acqua tiepida;
Disponete la farina a fontana sul piano di lavoro e inserite al centro il lievito sciolto nell’acqua. Incorporate la farina a poco a poco e salate;
Lavorate a lungo l’impasto fin quando non diventa compatto e lasciatelo lievitare, dopo averlo coperto con un canovaccio, per almeno tre ore;
Mentre aspettate che l’impasto lieviti, dedicatevi al condimento.
Pulite le cipolle e affettatele finemente; inseritele in una pentola con un filo d’olio extravergine di oliva e lasciatele appassire facendole cucinare a fiamma moderata per qualche minuto e, quando diventano morbide e assumono un colore quasi “trasparente”, aggiungete il concentrato di pomodoro e le acciughine;
Nel frattempo in una pentola di acqua bollente fate cuocere i pomodori per 60 secondi: scolateli, privateli della buccia e tritateli, o in alternativa potete usare una scatola di pomodori pelati;
Unite alle cipolle i pomodori, le spezie (sale, pepe e origano) e lasciate cucinare la salsa per almeno 20 minuti a fuoco dolce, se occorre aggiungete un pò d’acqua;
Dedicatevi quindi alla mollica di pane: prendete della mollica, strofinatela per bene tra le mani e ottenete un composto abbastanza granuloso, non troppo fine;
Disponetelo successivamente in una padella antiaderente e fatelo tostare con un filo d’olio (deve assumere un colorito abbronzato);
Tagliate a dadini una parte del formaggio mettete da parte;
Trascorse le tre ore di lievitazione, fate un foro al centro dell’impasto e inseritevi un’emulsione calda di olio extravergine di oliva, succo del mezzo limone e il resto del caciocavallo grattugiato;
Impastate nuovamente e quando tutti gli ingredienti sono ben amalgamati disponete l’impasto in una teglia da forno (possibilmente delle dimensioni di 30 x 25 cm e bordi alti di 6 cm almeno) precedentemente unta con dell’olio;
Spianate l’impasto sulla teglia pressando leggermente le dita in modo da creare degli incavi, inserite in questi il formaggio in modo uniforme;
Disponete successivamente sulla superficie il sugo di pomodoro con la cipolla e fate lievitare almeno per altre tre ore;
Prima di infornare a forno già caldo a 200°, disponete sulla superficie di pomodoro e cipolle la mollica di pane tostata e a piacere, dell’altro origano;
Fate cuocere per almeno 20 minuti, servire tiepido.
Il consiglio in più
Potete arricchire il vostro sfincione anche con del salame milanese e dei carciofi in umido, uniti insieme al caciocavallo, prima del sugo.