Oggi vi propongo un modo insolito di cucinare un primo con le linguine: prepariamo le linguine con gamberi e peperoni, un primo piatto dal sapore davvero unico! Il gusto del peperone, ortaggio prezioso pieno di gusto e povero di calorie e ricco di vitamina C, associato alla bontà dei gamberoni.
Ingredienti
❯ 400 gr di linguine
❯ 400 gr di gamberoni
❯ 4 cucchiai di passata di pomodoro
❯ 1 peperone rosso
❯ 1 spicchio d'aglio
❯ 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
❯ prezzemolo q.b.
❯ sale q.b.
Come fare le linguine con gamberi e peperoni
Prima di tutto sciacquiamo i gamberi sotto l’acqua corrente, poi sistemiamoli in un colapasta, dopodiché tagliamo zampette e antenne e utilizzando uno stecchino, eliminiamo la vena intestinale posta sul dorso.
Puliamo poi il peperone, togliamo i semi e lo tagliate grossolanamente a listarelle. Sul fuoco basso mettiamo una padella con l’olio extra-vergine, puliamo i due spicchi d’aglio e aggiungiamo nell’olio finché non diventa un dorato; a questo punto aggiungiamo il peperone, il sugo di pomodoro e un pizzico di sale.
Chiudiamo con il coperchio giusto per 5 minuti, il tempo che il peperone s’intenerisca. Posizioniamo quindi i gamberi nella padella e lasciamo cuocere a fuoco basso finché tutto non è cotto.
Trascorsi i primi 10 minuti possiamo procedere a mettere sul fuoco la pentola per le linguine: prima di scolare la pasta ricordiamo di prendere giusto una tazzina d’acqua di cottura da aggiungere al sugo per rendere le linguine con gamberi e peperoni più gustosi e appetitosi.
Quando le linguine saranno quasi cotte, le scoliamo e le facciamo cuocere altri 2 minuti nel sugo dei gamberoni, mescolandoli ripetutamente, cosi da renderli più saporiti e amalgamati. A questo punto possiamo impiattare il tutto aggiungendo a piacere del prezzemolo tritato. Buon appetito con le nostre linguine con gamberi e peperoni!
Il consiglio in più
E’ bene ricordare che i gamberi sono un alimento abbastanza delicato e che quindi vanno conservati al massimo per un giorno in frigo, ben sigillati; se congelati è possibile conservarli per un massimo di 3 mesi.
