Come congelare gli alimenti

Monica Della Ragione 8 Febbraio 2022

Non tutti gli alimenti possono essere congelati e per alcuni di loro bisogno rispettare delle regole, vediamo insieme come congelare gli alimenti in modo corretto senza alterare gusti e principi nutritivi.

Come congelare gli alimenti

Spesso, per motivi di tempo, si è soliti congelare gli alimenti in casa, soprattutto quando si vive da soli o ad esempio, come nel mio caso, quando si ha a disposizione un orto e un pollaio e quindi capita che durante i periodi di raccolta di un determinato alimento si decida di congelarne una parte.

Ma quali sono le regole per congelare gli alimenti alla perfezione?

Differenze tra congelare e surgelare

La congelazione degli alimenti è un metodo di conservazione casalingo molto utilizzato per conservare del cibo e a lungo termine, senza alterarne le qualità e il gusto. La congelazione (che avviene tra gli 0°C e i -15°C) rappresenta per i cibi conservati quello che potremmo definire un “letargo”, cioè un lungo sonno invernale al cui risveglio essi ritrovano, quasi totalmente, le caratteristiche che avevano prima dell’ibernazione.

La surgelazione è invece un processo tipicamente industriale che, tramite appositi macchinari, sottopone alimenti “freschi” a un repentino abbassamento di temperatura di solito inferiori -18°C .

Congelare la carne

Prima di congelare la carne conviene eliminare la pelle e le parti grasse, porzionare e avvolgere la carne in carta di alluminio o pellicola trasparente. I pezzi di carne come arrosti e brasati vanno congelati in parti non troppo grandi, al massimo 2 kg.

Congelare le uova

Si possono congelare le uova solo se liquide altrimenti in freezer esplodono.

Congelare i formaggi

Prima di congelare i formaggi bisogna fare una valutazione. Se sono a pasta dura come il parmigiano perdono compattezza e diventano friabili. In questi casi è meglio congelarli grattugiati ed in piccole quantità.

Congelare pane e impasti dolci e salati

É possibile congelarli ponendoli in sacchetti di polietilene ben chiusi.

Congelare il pesce

Prima di congelare il pesce bisogna fare attenzione che siano freschissimi, vanno poi squamati, lavati e congelati nel giro di pochissime ore. I pesci di grandi dimensioni possono essere tagliati a pezzi, a fette o sfilettati.

Congelare la verdura

Quasi tutte le verdure possono essere congelate (tranne quelle ricche di acqua come insalata, cetrioli e sedano). La cosa importante è che siano molto fresche: solo in questo caso riusciranno, a basse temperature, a conservare il colore, il sapore, la consistenza e il contenuto vitaminico.

Per un corretto congelamento delle verdure è bene farle sbollentare per alcuni minuti, quindi scolarle e farle raffreddare prima di riporle nel congelatore.

Quando vale la pena congelare

Praticamente è possibile congelare qualsiasi alimento ma è buona norma rispettare due regole fondamentali:

Stagionalità

É consigliabile congelare alimenti che siano reperibili solo in un determinato periodo dell’anno, in modo tale d’averne una scorta per tutti i mesi; viceversa i prodotti che sono freschi tutto l’anno si sconsiglia di congelarli e comprarli solo quando occorrono.

Convenienza

Congelare un alimento è utile nel momento in cui se ne hanno tante scorte in casa, magari utile se hai un orto o se hai acquistato grosse quantità a basso prezzo.

I tre passaggi fondamentali da seguire prima di congelare

  1. Preparare con accuratezza l’alimento da congelare: quest’ultimo deve essere fresco, pulito, lavato ed asciugato bene;
  2. Congelare solo le parti commestibili: al momento dello scongelamento, non ci siano ulteriori operazioni di mondatura da effettuare;
  3. Confezionare l’alimento nelle apposite bustine per congelare o nei contenitori ermetici: attaccate delle etichette al prodotto con il nome, la data d’imbustamento e la data di scadenza.

Congelamento e decongelamento, domande frequenti

Se decongelo il cibo non lo posso più ricongelare? La risposta è Si e No, nel senso che se prendi un pezzo di carne dal congelatore e lo lasci scongelare ma successivamente cambi idea e lo vuoi riporre nel freezer allora devi sapere che, oltre a risvegliare i batteri li hai addirittura fatti moltiplicare a temperatura ambiente. Se invece scongeli la carne la cucini e poi ne vuoi congelare un pezzo, allora va bene, perché con la cottura sul fuoco hai ucciso i batteri.

Decongelando i cibi muoiono tutti i batteri? No, falso, i batteri vanno solo in letargo e poi si risvegliano appena il prodotto torna a temperatura ambiente; la cottura è l’unico modo per uccidere i batteri eventualmente presenti nei cibi. L’anisakis, il temibile parassita intestinale che si può trovare in alcuni tipi di pesce crudo, muore se questi restano in freezer per almeno 24 ore a una temperatura di -20°C.

Come decongelare

Per ottenere perfetta qualità del cibo occorre che il decongelamento sia lento (per esempio prima nel frigorifero e poi a temperatura ambiente); un decongelamento troppo rapido con metodi tradizionali (per esempio con il calore del forno) rischia di alterare completamente la superficie nei confronti dell’interno.

Ottimi sono invece i programmi decongelanti dei forni a microonde, poiché il principio su cui si applicano è indipendente dalla distanza dalla superficie esterna. Solo i prodotti che si devono cuocere a fuoco lento, possono essere decongelati direttamente in fase di cottura.

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