Tra i frutti di mare maggiormente apprezzati troviamo sicuramente le cozze. Gustose, versatili ed esteticamente d’effetto hanno un ruolo da padrone al centro della tavola. La difficoltà che la maggior parte delle persone incontrano quando bisogna cucinare un piatto a base di cozze è però la pulizia che accompagna questi molluschi.
Largamente diffusa nel mar Mediterraneo e Adriatico, la cozza rappresenta una croce e delizia per molti. Qui di seguito alcuni consigli utili su come pulire le cozze senza generare panico, soprattutto se bisogna portare a termine preparazioni che ne richiedono la cottura ed è quindi fondamentale aprirne i gusci.
Gli strumenti necessari
Innanzitutto è importante avere con sé dei fedeli attrezzi che facilitano la riuscita dell’operazione: si tratta di
- un coltello con lama piccola;
- una paglietta d’acciaio;
- utile ma non necessaria, una spazzola a denti rigidi.
Assicurarsi della freschezza
Inutile aggiungere poi che un altro passaggio fondamentale è che le cozze debbano essere fresche. E’ importante anche controllare che il guscio sia ben chiuso e che abbia un colore nero lucente. Un altro campanello d’allarme che lascia presagire una cozza non fresca è l’odore, se questo è leggero e gradevole, allora si può procedere con la pulizia.
Pulizia delle cozze
Il primissimo passaggio è mettere i nostri frutti di mare in una bacinella capiente. Si procede poi alla pulizia sotto acqua corrente. Una volta inforcato poi il nostro coltellino con lama piccola si può proseguire con il dorso di quest’ultimo a eliminare tutte le incrostazioni ed eventuali parassiti.
Da eliminare sarà anche la barbetta presente sul guscio dopo di che si procede, sempre sotto acqua corrente, a utilizzare la paglietta d’acciaio oppure una spazzola rigida, da passare con forza sulle cozze per debellare le eventuali impurità presenti.
Come aprire le cozze
Dopo aver terminato il passaggio di pulizia con lavoro certosino, si può procedere all’apertura delle cozze. Per intervenire si può scegliere di provvedere a crudo oppure col calore del fuoco: nel primo caso bisogna prendere la cozza e premere sul guscio con le dita, una volta effettuato il passaggio, che permetterà alle valve di aprirsi leggermente, basterà utilizzare il primo incavo utile e iniziare col coltellino.
Se invece si vuol procedere con l’aiuto del calore, basterà adagiare le cozze su un pentolino coperto e lasciarle a fuoco vivo fino a quando non si apriranno spontaneamente. Questo passaggio richiede circa 5 minuti. Una volta passato il tempo sufficiente basterà prendere quelle aperte e gettare quelle invece rimaste chiuse.
Una volta terminato il lavaggio delle cozze si potrà procedere con la parte più divertente: cucinare e assaggiare!